04 Mag Rolex Day-Date ref. 1803

Quando il Day-Date è stato creato ha rappresentato una novità mondiale: era il primo orologio a indicare la data in riferimento delle ore tre, e il giorno della settimana a ore 12.

Leggiamo 
in un catalogo Rolex del 1963, che il calendario esisteva in undici lingue,
in un opuscolo Rolex del 1979 in 24, mentre nel 1985 in 25 differenti lingue. Oggi la Rolex presenta il calendario in ben 26 lingue.

Le prime versioni di Day-Date lanciate sul mercato internazionale sono le referenze 6510 e 6511, che sono rimaste 
in produzione solo per un anno e sono state sostituite dalle ref. 6611, 
6612 e 6613.

E’ nel 1961 che sui cataloghi Rolex appare la nuova referenza del Day-Date : la mitica 1803, che rimase in produzione fino al 1977-1978 con l’introduzione della nuova numerazione a cinque cifre, 18000, che identificava oltre al modello anche il materiale.
Insieme alla ref. 1803, cronometro in oro giallo, rosso o bianco 18 carati con lunetta zigrinata e vetro in plexiglas, furono lanciate sul mercato anche le referenze: 1802, sempre in oro e pochissimi esemplari in platino, ma con lunetta liscia; 1804 in platino o in oro 18 ct. con lunetta con 46 diamanti rotondi; 1806 in oro giallo 18 ct. con cassa definita “alla fiorentina”.

Solo nel 1964 compare sui cataloghi Rolex per il mercato italiano la ref. 1807 in oro giallo o rosa con decorazione “a corteccia” e nel 1966 la ref. 1811 solo in oro giallo 18 ct. con lunetta “gravée”. Tutte le referenze potevano montare sia il calibro 1555 sia il 1556.

I quadranti dei Day-Date in smalto con colori molto accesi vengono definiti “STELLA DIALS”.

Un esemplare della ref. 1803 è disponibile a questo link

Maggiori informazioni sui Rolex Day-Date nel libro “Rolex Day-Date”